The Torment of Whitewall è un nuovo gioco con oggetti nascosti di BD Studio. Siete seduti a cazzeggiare quando venite invitati a salire su un battello e a recarvi in un villaggio distante forse abbandonato, in cui un malefico mostro cattura povere persone innocenti e nessuno sa che cosa gli succeda! Perchè siete interessati? Perchè l’animo brama avventura, e siete pronti per partire! Apparentemente era una decisione affrettata… .. Read more
Diventate quindi dei detective e iniziate a investigare sui casi di ragazze rapite dello stesso villaggio. Una di loro, tra l’altro, è riuscita a fuggire dalla prigionia della terribile creatura. Ed è proprio qui che inizia la vosra ricerca. Gli abitanti del villaggio non sono così collaborativi: per informazioni o oggetti preziosi dovrete vedervela con scene di oggetti nascosti o risolvere engimi. Riguardo la grafica, va detto che c’è qualcosa di strano. I panorami e gli sfondi sono in 2D, ma i personaggi recitano come se fossero in 3D. Le due cose non si sposano bene, e francamente, non è un gran bello spettacolo da vedere. Nelle scene pilota per fortuna la cosa è un po’ attenuata.
La giocabilità è ben spalmata sull mappa e mostra i luoghi che volete visitare, e il cursore è sempre a disposizione. C’è una lente che ingrandisce le cose, aiutandovi a vedere ciò di cui avete bisogno, e la freccia indica che avete trovato una nuova strada (niente di nuovo). Il gioco è basato, ovviamente, su luoghi con oggetti nascosti. Trovarli non vi rattristerà. Queste ambientazioni sono immerse nella nebbia, quindi non è difficile trovarli. Alcuni oggetti sono evidenziati in rosso: per raccoglierli,dovete fare due azioni. Tutto è estremamente facile, perchè dovete solo aprire, ad esempio, una scatola per prendere una collana. Provo persino pietà per i creatori di questo gioco. Se il processo di ricerca fosse stato un po’ più complesso, sarebbe stato decisamente meglio. Non si deve pensare, tutto è in bella vista. E la cosa annoia subito.
Tuttavia, nel gioco «The Torment of Whitewall» il livello di complessità varia! Per ottenere i due componenti di un oggetti cliccate su di esso e…nulla accade! A volte è snervante! C’è un compito: ottenere il libro a tutti i costi. Cliccate tantissime volte su una mensola colma di libri, ma ancora, nulla! Poi si scopre che avete bisogno di fogli, non libri, ed ecco che avrete ottenuto quello che volevate. Alcuni enigmi sono belli, ma altri fanno schifo. Tra i giochi, quelli con gli oggetti nascosti offrono una varietà di enigmi in cui avrete bisogno degli oggetti trovati in precedenza. Credete che sia un vantaggio del gioco? Chi lo sa ... Parrebbe necessario pensare prima a come usare gli oggetti nei successivi passaggi, ma poi è davvero semplice. Tipicamente, gli oggetti chiave sono usati nella stessa stanza in cui sono stati trovati, o nella successiva.
Se durante il gioco vi bloccate, ci sono dei trucchi per voi che vengono in vostro aiuto, e tanti consigli. A seconda della difficoltà del livello, il numero dei suggerimenti varia. Per coloro che si perdono - provate la guida strategica.
L’audio del gioco però è notevole. Scegliete il volume dell’audio e la musica. Gli effetti sonori che creano l’atmosfera sono eccellenti, come il rumore delle strade, o il legno che brucia scoppiettando. Anche i doppiaggi sono buoni - è come se gli strambi personaggi prendano vita.
The Torment of Whitewall ha tre capitoli in tutto. La trama è ottima, ma poi è come se si bloccasse, e una semplice ricerca di un oggetto fa perdere l’interesse. D’altro canto, se non vi piace pensare troppo inesamente, il gioco è gradevole. I suoni e la colonna sonora sono buoni, anche se non si sposano ottimamente con la grafica e i personaggi. Suggerisco questo gioco ai fan accaniti, anche se ovviamente, «The Torment of Whitewall» è anche per neofiti o bambini.