Sembra proprio che le storie con Nancy Drew come protagonista non debbano finire mai. Quindi non possiamo far altro che affidarci alla fertile immaginazione della Interactive; l’ultima puntata della serie, Nancy Drew: Secret of the Old Clock, presenta una leggera deviazione dalla solita matrice e ci parla di una storia che si svolge negli Anni ‘30, basata sul libro originale che ha dato il via a tutto. In quei tempi, la giovane detective deve aiutare la sua amica diciassettenne Emely Crandall, che ha ereditatto da poco una locanda - il Lilac Inn - nella sonnolenta cittadina di Titusville. Come tutti i giochi dedicati a Nancy Drew, si tratta di un’adventure “point-and-click” in prima persona, per cui si deve cliccare la freccia relativa alla direzione nella quale ci si deve muovere. Il giocatore deve raccogliere oggetti da piazzare nel proprio inventario, oltre a intervistare vari personaggi. Ci sono moltissimi puzzle da risolvere e indizi da raccogliere, oltre a numerosi mini-giochi che possono costituire giochi a sé stanti o essere parte integrante di un puzzle. Questi possono essere giocati anche quando il puzzle principale è stato risolto, il che rappresenta una grande caratteristica. Francamente, la maggior parte dei puzzle e dei misteri non sono troppo inerenti alla trama, e sono comunque abbastanza noiosi; il più frustrante di tutti è quello che ti trasporta in un campo da minigolf, dove raggiungere il par è davvero difficile, e che potrebbe rappresentare un attentato all’autostima dei giocatori più giovani. L’innovazione più macroscopica è quella che permette a Nancy di guidare la sua auto sportiva blu attraverso la città, consegnando telegrammi per guadagnare qualche soldo; sfortunatamente, neppure questa attività è molto eccitante in quanto tutto si trasforma ben presto in una noiosa routine…inoltre, l’auto di Nancy consuma moltissimo carburante, e la povera detective dovrà spendere una buona parte del denaro guadagnato per rifornirla. Gli sviluppatori hanno cercato di ricreare l’atmosfera degli Anni ‘30 con telefoni e auto d’epoca, fonografi in bianco e nero, stili di abbigliamento e persino lo slang. Neppure la mancanza di articoli moderni consente al gioco di essere davvero originale. Nancy Drew: Secret of the Old Clock non è decisamente il titolo più originale della serie in quanto è troppo corto e può essere completato facilmente in un giorno. L’adventure potrà risultare interessante magari per gli adolescenti che non sanno come passare un po’ di tempo delle loro vacanze natalizie.