Eastville Chronicles: The Drama Queen Murder, il nuovo gioco con enigmi e oggetti nascosti di Ocean Media, vi offre di prender parte alla prossima investigazione da detective. Questa volta dovrete investigare sull’omicidio di una famosa cantante lirica, vagando per il teatro in cerca di indizi. Ci sono un po’ troppi dialoghi, che però sono tutti scritti bene, e lo svolgersi degli eventi non è molto convincente. Infatti, il vostro compito è di esaminare gli effetti personali degli impiegati del teatro, raccogliere oggetti a caso dalla lista e interrogare i sospetti, saltando da scene con oggetti nascosti a mini giochi. Non si può esplorare liberamente il mondo del gioco, e il vostro partner vi impartisce così tante istruzioni che persino dopo un’ora di gioco vi sentirete ancora come nel tutorial iniziale.  Qualche anno fa, una grafica come quella di Eastville Chronicles: The Drama Queen Murder ci sarebbe parsa quasi perfetta, ma oggigiorno ci sono centinaia di giochi con sfondi di qualità ben migliore, migliori personaggi e una favolosa animazione. Il punto è che molte scene in Eastville Chronicles: The Drama Queen Murder sono chiarissime, ma assolutamente statiche. I lati dello schermo spesso spronfondano nell’oscurità, mentre le aree illuminate hanno punti bianchi. Inoltre, per qualche strano motivo molte ambientazioni hanno strani titoli di fianco, come se il vostro personaggio le guardasse annuendo. Non potete neanche immaginarvi quando questo possa confondere e disorientare! Le scene con oggetti nascosti non sono male in linea generale, ricordano un po’ i collage dei bimbi, ma molto migliori di quelle in Time Chronicles: The Missing Mona Lisa. Molti oggetti sono lì, in bella vista. I suggerimenti si ricaricano in pochi secondi. Strano che nella modalità normale ci siano penalità per i click a caso. Gli enigmi sono abbastanza semplici e comuni. Mi sono imbattuto in alcuni enigmi davvero rompicapo, ma è più l’eccezione che la regola. .. Read more