I giochi sui maghi sono abbastanza comuni oggigiorno. “Rovina i piani dello stregone!”, dicono tutti gli slogan. Abbiamo già giocato a giochi simili centinaia di volte. Di solito siete i buoni che si battono contro i cattivi. Pare che non ci sia mai nulla di nuovo. Ma il team di sviluppatori di nome Hullabu ha cercato di andare oltre i limiti. Il nuovo gioco con oggetti nascosti intitolato La Maledizione del Mago offre ai giocatori di vestire i panni di un alchimista. Questo individuo è un discepolo dell’ordine degli stregoni. E’ un’idea interessante, vero? E’ una rara opportunità di seguire le orme dell’oscurità. Ma non dobbiamo pensare che il nostro alchimista sia malvagio, come neanche dobbiamo pensare sia per forza buono. Iniziamo dunque il nostro viaggio nella magia... Read more
Un sapiente mago è diventato pazzo, girovagando per il paese e divertendosi a tramutare le persone in pietra. L’ordine decide di fermare la sua pazzia. Il Concilio degli Stregoni ha scelto voi, un giovane promettente alchimista, per portare a termine questa missione. Dovete trovare il mago impazzito e fermarlo. Inoltre dovete riportare alla vita gli esseri umani. Per fortuna il protagonista è un alchimista, così riuscirà a mettere fine alla pazzia senza troppi problemi. Tutto ciò che vi serve sono le vostre doti di mix e gli ingredienti giusti. I componenti della vostra pozione magica però devono prima essere trovati! Come sempre vi vengono fornite delle ambientazioni in cui cercare attentamente gli oggetti nascosti ma non c’è alcuna mappa interattiva. E’ un peccato perchè potreste ritrovarvi a vagare per un sacco di tempo. Se vi siete persi, non avete scelta se non restare nel villaggio sulla costa, e dobbiamo ammettere che queste aree sono incredibilmente pittoresche! E anche altri luoghi lo sono. Ad esempio il luogo con cui si apre il gioco è strabiliante! We are not going to give any spoilers, so, you should experience that scene by yourself. La Maledizione del Mago ha una giocabilità standard basata su uno schema cerca e trova. Viene aggiunta un po’ di avventura, ma nulla di notevole a parte qualche compito da portare a termine. Riguardo agli enigmi, sono abbastanza complessi. Possiamo dire che persino gli esperti si scervelleranno per risolverli. Tuttavia, se siete all’impasse, potete premere il pulsante Salta e passae all’area seguente. Nessuno vi incolperà per quello, dopotutto si gioca per divertirsi.
Come abbiamo già detto, il lato visivo è notevole, con bellissimi disegni che appagano la vista. Gli ambienti sono vividi e pieni di dettagli perfettamente osservabili. Le ombre, le luci e l’oscurità sono nei giusti posti e creano una bella atmosfera. La grafica lascia quindi un bel segno sull’utilizzatore. Al contrario, possiamo dire molto poco sugli effetti speciali. C’è un doppiaggio sottoforma di narrazione attribuito al protagonista.
In conclusione, ritorniamo all’inizio del nostro viaggio, perchè qui, il viaggio è la parola chiave. Viaggio, non esperienza. Perchè l’intero gioco è estremamente breve, tanto da paragonarlo a una piccola escursione. Se solo durasse un po’ di più! Ma non lamentiamoci! Chi dice che una gita possa non essere fantastica?