Top Evidence Studio, con la collaborazione di Big Fish Games, ha recentemente lanciato un gioco avventura con oggetti nascosti intitolato Witch Hunters: Stolen Beauty, che ora è finalmente nelle nostre mani! A dir la verità, nonostante la trama sull’ennesima strega malefica, il gioco si è rivelato essere molto entusiasmante, anche se con alcuni punti a suo svantaggio. .. Read more
Innanzitutto, non c’è nessuna mappa nè diario, il che rende difficile la navigazione. Inoltre, ci vuole troppo tempo per caricare nuovi mondi e vedere i sottotitoli nelle sequenze animate. Terzo punto, in Witch Hunters: Stolen Beauty, come anche in molti altri giochi di Top Evidence Studio, c’è troppo avanti e indietro da fare, e le scene con gli oggetti nascosti sono ingolfate di inimmaginabili schifezze. Ma poi, il gioco ci ha fatto una buona impressione che vogliamo condividere con voi in questa critica.
Molti degli enigmi presenti nel gioco, dal ripetere una melodia al disegnare dei cerchi sulla pedana, colpiscono per la loro originalità. Mentre nel primo capitolo è abbastanza facile risolverli senza un aiuto esterno, il secondo capitolo difficilmente è superabile senza una guida strategica o degli aiuti. Persino in modalità normale, che ovviamente è la più facile, i suggerimenti interni non bastano per capire cosa fare e dove andare, soprattutto visto e considerato che il pulsante dei suggerimenti non funziona bene.
Molti oggetti utili che vi servono per sbloccare nuovi mondi sono disseminati in tutto il gioco, mentre le scene con oggetti nascosti rappresentano solo una piccola parte dell’intero gioco. Se preferite i giochi classici con chiare liste e tante cose da trovare, ricordate che in Witch Hunters: Stolen Beauty dovrete girovagare attorno alla casa deserta e risolvere numerosi grattacapi, inclusi i soliti enigmi, tremendi compiti logici e semplici problemi matematici, invece che cercare semplicemente oggetti nascosti qua e là.
In più, Witch Hunters: Stolen Beauty vanta di notevoli visuali. Gli sfondi sono molto dettagliati, ma l’immagine appare un po’ piatta a causa dei colori pallidi e mutevoli con la predominanza del grigio. Data l’abbondanza di decorazioni animate di alta qualità e di un mondo altamente interattivo, potete facilmente chiudere un occhio sui contro riscontrati. Parlando di contro, non c’è doppiaggio, e la noiosa musica di sottofondo non si sposa bene con l’armosfera magica, quindi senza indugi spegnete subito l’audio appena iniziate a giocare.
Infine, parliamo di ciò che veramente ci ha ispirati a scrivere questa critica! Nel corso del gioco, ottenete 5 abilità speciali, che verranno poi usate per risolvere numerosi enigmi e grattacapi. Ad esempio, l’abilità di vedere attraverso le cose ci ha permesso, letteralmente,di vedere tutto il mondo del gioco, aprendo nuove opportunità nei mondi che avevamo già esplorato. Sicuramente, non pensiamo che questa sia una innovazione rivoluzionaria, dato che l’idea non è nuova, ma è comunque una piacevole aggiunta alla giocabilità già bellissima e alla grafica di alta qualità.
Come potete vedere, Witch Hunters: Stolen Beauty ha sia pro che contro, ma per noi i pro sono molto più numerosi e importanti.Anche se la trama non è un granchè,gli sviluppatori sono riusciti a farci apprezzare molto la loro ultima creazione fino alla fine, dato che abbiamo passato un’intera serata a combattere contro la strega cattiva, e questo già dice tutto. Provatelo! Ne vale proprio la pena!
