E’ dura ammetterlo, ma Tiger Eye: Curse of the Riddle Box è il miglior gioco dell’Oggetto Nascosto che abbiamo visto da un lungo periodo di tempo. Al posto di una mielosa storia d’amore, questa volta la PassionFruit Games ci presenta un storia con una trama interessante e dialoghi davvero coinvolgenti realizzati in puro stile romanzesco. Sono oggettivamente molto pochi i titoli che possono andar fieri della propria trama, che al contrario rappresenta in molti casi il punto dolente di quasi tutti i giochi. Questa volta ci troviamo immersi in un’appassionante storia d’amore che presenta elementi di magia, mitologia e, naturalmente, rischi e pericoli. Siamo convinti che Tiger Eye: Curse of the Riddle Box conquisterà l’intera audience femminile delle appassionate del genere: l’atmosfera romantica e misteriosa fornisce davvero tutto quello che ci si potrebbe aspettare da questa esperienza: divertimento e avventure mozzafiato! Se non sei un patito delle scene “filmate”, sarai libero di saltarle a tuo piacimento, anche se sono davvero ottimamente realizzate.  Grazie a un doppiaggio realistico e piacevole, gli sviluppatori sono riusciti a evitare di far cadere i dialoghi nella solita monotonia perniciosa. Le grafiche di Tiger Eye: Curse of the Riddle Box si possono senz’altro definire strabilianti; ci ha particolarmente impressionato il fatto che le espressioni facciali dei personaggi sono mutevoli e addirittura in grado di lasciar trasparire vere e proprie emozioni. Anche se sei abituato ad azzerare il volume della musica di sottofondo, questa volta ti consigliamo caldamente di ascoltarla per apprezzarne la varietà e la qualità. Ogni brano è perfettamente adatto alla location, arricchendo ed esaltando le parti del gioco drammatiche, divertenti o cariche di suspence. Le ricerche di Oggetti Nascosti sono qualcosa di incredibile, anche se poche di esse possono essere giudicate davvero impegnative; nonostante alcuni oggetti siano piccoli o davvero ben dissimulati nella scena, nulla diventa mai troppo difficile o frustrante. Un’altra cosa che ci ha esaltato è il fatto che ogni mini-gioco era sempre più originale e unico del precedente: le parole “Si, ma che noia!” sono scomparse subito dalla nostra mente. Non riusciamo onestamente ad attribuire a questo gioco un solo parere negativo, tantomeno trovargli un difetto. A voler essere davvero pignoli, possiamo citare la scarsa rigiocabilità dovuta al fatto che ogni volta gli oggetti si trovano nella stessa posizione. Questo comunque non può impedirci di esclamare “WOW”!