La povera zingarella Rosalee si sveglia intrappolata nella prigione del villaggio, e scopre che il suo prezioso mazzo di tarocchi le è stato trafugato, per impedirle di usare il suo magico potere. Cosa deve fare, adesso? Come può superare queste difficoltà insormontabili? Questo è il coinvolgente inizio del nuovo prodotto della Triple Hippo Studios, The Tarot’s Misfortune. La prima cosa che salta all’occhio giocando con questo titolo è la bellezza e la brillantezza delle scene di gioco. Esse imitano perfettamente il tipico villaggio tzigano, con una scelta di colori che ricalca perfettamente l’atmosfera locale. Inoltre, musiche spettrali ed effetti sonori di prim’ordine aggiungono ancora più credibilità alle sensazioni paurose del gioco. Quando esplori una location, potrai vedere molte pietre preziose, specialmente sugli sfondi scorrevoli. Come avrai già capito, The Tarot’s Misfortune è un’adventure “point-and-click” piuttosto ibrida, che contiene molte parti di ricerca Oggetti Nascosti e alcuni momenti di “vagabondaggio” tra le varia location. Il gioco è decisamente coivolgente, anche se molti puzzle sono abbastanza semplici. Nonostante questo, sia lo svolgimento della vicenda che tutti i puzzle sono strettamente interconnessi con la trama, che è differente dalla maggio parte dei giochi simili. Ti troverai di fronte a rompicapi, puzzle musicali e molti mini-giochi differenti. Se vogliamo trovare un difetto a The Tarot’s Misfortune, possiamo dire che è troppo corto; anche passando per tutti e dodici gli episodi, i giocatori più smaliziati possono terminarlo in due o tre ore. Nonostante il fatto che forse il gioco presenti un lato un po’ infantile e si adatti quindi a giocatori meno esperti, si tratta comunque di un ottimo, completo e coinvolgente titolo, con sufficienti piacevolezze grafiche da poter essere apprezzato e goduto da chiunque. Se non sei un giocatore espertissimo, oppure sei soltanto stanco di vederti assegnare missioni impossibili, allora non dubitare: The Tarot’s Misfortune rappresenta una scelta più che ottima!