Provando a creare una fiaba i programmatori non sono riusciti a farlo in un modo esatto. In The Revenge devi giocare nel ruolo di una regina che lotta contro il male, provando a salvare suo piccolo figlio. Questo concetto non è cattivo ma purtroppo la storia non spiega niente e quindi non ha nessun senso. La mancanza delle direzioni non Ti lasciano immergere nel mondo del gioco. Anche i veterani del genere oggetti segreti pregheranno per un help ma questo programma non contiene niente del genere. Dal punto di vista visuale The Revenge è colorato e vivace, però i caratteri sono perfettamente ordinari. La maggior parte delle scene di oggetti segreti è primitivissima. Sebbene possiamo trovare qualche elemento che si adatta allo sfondo, gli oggetti sono tanto unici che qualche volta siano impossibile da vedere. I puzzle sono pieni dei clichè del genere e non abbiamo bisogno di nessun abilità speciale per risolverli. Anche così possiamo ricordarci di numerosi puzzle originali ma questi non hanno istruzioni. Dopo moltissime prove a risolverli potevamo semplicemente evitarli.

La musica è la caratteristica assolutamente insopportabile che dovevamo sempre spegnere. La nostra opinione sulle voci è la stessa. Siamo sicuri che l’età dei giochi silenziosi è già finita, ma ora possiamo vedere che non lo è.

Allora se un gioco ha più svantaggi di vantaggi, dobbiamo evitarlo. Perché dovremmo passare il nostro tempo carissimo con qualcosa che non merita la nostra attenzione?