La NFO Company ha espresso il proprio orgoglio nel presentare il suo ambizioso progetto, intitolato The Otherside: Realm of Eons. La storia parla di una scrittrice di nome Miranda, che soffre di un grave caso di Blocco dello Scrittore. Si tratta di un gioco del genere Oggetto Nascosto, che ti chiede di svolgere altre importanti attività, oltre a quella - ovvia - di cercare gli oggetti nascosti. I puzzle rientrano più o meno negli standard del genere, ma il particolare più impressionante di The Otherside: Realm of Eons riguarda il design. I livelli individuali sono semplicemente sontuosi, semplicemente da guardare e in particolare quelli ambientati nel surreale Otherside. Anche i livelli che si trovano sulla Terra sono splendidi, come ad esempio quello che ha la sua location in un negozio di lusso, squisitamente ricolmo di pezzi di antiquariato superbamente realizzati. In confronto alle grafiche presenti nei livelli giocabili, quelle in 2D relative alle scene di intermezzo appaiono mediocri, brutte e quasi degne di vergogna. Anche i puzzle che fungono da break alle ricerche di oggetti sono benvenuti, ma non eccessivamente ispirati; i rompicapo sono molto belli, dato che possono sfruttare le splendide grafiche per rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, ma purtroppo non ce ne sono che una manciata. The Otherside: Realm of Eons offre un sistema di suggerimenti, che probabilmente non utilizzerai troppo spesso: anche se il loro numero è illimitato, la meccanica è impastoiata in un sistema di calcolo del tempo molto, molto lento. In realtà, il peggior difetto di questo gioco è che, una volta spogliato dell’affascinante grafica, diventa piuttosto pedestre e ripetitivo. La trama è la principale caratteristica che ti farà continuare; purtroppo, la conclusione della coinvolgente vicenda è piuttosto deludente: dopo lunghi preamboli e un’articolata costruzione degli eventi, tutto viene risolto molto bruscamente nel livello finale. Concludendo, si può dire che questo titolo non godrà di una splendida accoglienza da parte dei giocatori più esperti, a causa della sua rigiocabilità inesistente. D’altra parte, The Otherside: Realm of Eons rappresenta una godibilissima esperienza, e merita di essere giocato, anche se solo per provare qualcosa di nuovo per un po’.