Oggi vorremmo fare a pezzi un nuovo gioco del genere Oggetto Nascosto intitolato The Lost Cases of 221B Baker St., sviluppato dalla Legacy Interactive. Usando Sherlock Holmes nel ruolo di eroe principale, il team di programmatori non ha fatto altro che seguire il percorso meno difficoltoso. D’accordo che sfruttare una famosa immagine o un personaggio molto conosciuto in un gioco è un espediente abbastanza bieco, ma se tutto viene fatto con abilità e buone maniere - abbinandoci magari qualche missione impegnativa - allora il risultato finale può avere qualche chance di essere apprezzato. Di sicuro, il personaggio di Sherlock Holmes è tra i più adatti a essere utilizzati in un gioco dell’Oggetto Nascosto, ma non è detto che questo basti ad assicurare il successo di un titolo. Sfortunatamente, la Legacy Interactive non è riuscita a ottenere una meccanica di gioco divertente e impegnativa, e non ha neppure provato a inserire qualche caratteristica originale. Mentre ti muovi per la Londra Vittoriana ed esplori oltre 40 location, passerai la maggior parte del tuo tempo a cercare oggetti vari, ben nascosti nell’ambiente circostante. Se incontri difficoltà nel trovarne qualcuno, puoi sempre utilizzare degli utensili particolari che ti aiuteranno a localizzare ciò che stai cercando. ricapitolando: puzzle di ricerca oggetti nascosti, pulsanti per i suggerimenti, penalità per troppi click a caso; e dove sono i colpi di scena, le novità, le trovate originali? A differenza di altri titoli simili, The Lost Cases of 221B Baker St. può far leva sui mini-giochi e su altri puzzle piuttosto insoliti, che includono elementi di “Trova-la-differenza”, crittogrammi, rompicapi, indovinelli, meccanismi da far funzionare e molto altro. Abbiamo apprezzato questo approccio davvero molto creativo verso i mini-giochi, che ha permesso agli sviluppatori di portare un minimo di freschezza dentro l’atmosfera della storia principale. Potrai inoltre apprezzare le scene animate ben realizzate, le grafiche pulite e l’ottima recitazione vocale. Eravamo quasi pronti ad ammettere che The Lost Cases of 221B Baker St. si era conquistato un posto tra i nostri titoli preferiti, ma poi abbiamo realizzato che a ogni nuova partita gli oggetti erano sempre nello stesso esatto posto. Questo ci ha molto, molto delusi, in quanto il valore di replay si portava decisamente a zero. Tutto quello che possiamo dire è che questo è sì un gioco decente, ma soltanto per “una botta e via”!