Pensiamo all’immagine dell’affascinante Capitan Jack Sparrow creato da Johnny Depp: i pirati rimarranno per sempre brutti ladri marini che fanno accapponare la pelle. Oggi associamo sempre questi avanzi di galera con questo divertente eroe con rasta e eyeliner sugli occhi. Così, quello dei pirati e dei loro crimini è diventato uno dei giochi più famosi - le storie più intriganti per i titoli come Nightmares from the Deep: The Cursed Heart, prodotto da Artifex Mundi. Iniziate la vostra avventura con gli oggetti nascosti come direttore di un museo di storia naturale impegnato nell’organizzazione di una nuovissima mostra dedicata alle memorie di un famoso pirata, Capitan Remington. L’avete accidentalmente portato alla luce e vi ritrovate sulla sua nave fantasma, coinvolti in un’avventura entusiasmante. Anche se la storia appare un po’ lugubre, gli sviluppatori hanno fatto del loro meglio per fornirci una storia avvincente. La giocabilità di Nightmares from the Deep: The Cursed Heart è un mix perfetto di scene con oggetti nascosti, interessanti mini giochi e puzzle solitari. Le scene con oggetti nascosti sono chiare, sgombre e riutilizzate una o due volte, ma sempre molto intriganti. Gli enigmi spaziano da facili a medi, e sono mediocri, ma occasionalmente presentati in modo intelligente. Per quanto riguarda la sfida dell’avventura, anch’essa è ben prodotta e organizzata. Ciò che è davvero notevole sono le immagini del gioco. Molte di esse sono rese in modo così distinto e tridimensionali che pare che si possano afferrare e sentire la morbidezza di una spugna di mare. Tuttavia, il doppiaggio non è molto efficace, con dei personaggi che sembrano completamente disinteressati in quello che succede. Ma i dialoghi non sono molti quindi la cosa non è frustrante. Avete mai sentito il proverbio “E’ meglio vedere una volta che sentire cento volte?” Beh, Nightmares from the Deep: The Cursed Heart è uno di quei giochi che è meglio vedere una volta piuttosto che leggere molte critiche a riguardo! Buona fortuna!