Magic Encyclopedia 3: Illusions è l’ultima puntata del fortunato prodotto della Alawar Entertainment, che come le edizioni precedenti ti offre l’opportunità di mettere alla prova le tue abilità di ricerca di oggetti nascosti. Questa volta dovrai rivestire i panni di un coraggioso studente impegnato nella missione di salvare la sua Accademia da un perfido illusionista. Senz’altro, coloro che si sono già cimentati con i primi titoli della serie si troveranno a loro agio in un terreno “familiare”; anche in quest’ultima puntata troverai le principali caratteristiche delle precedenti: puro divertimento, intrattenimento, missioni e incarichi equilibrati e logici. Il gioco di per sé stesso è leggermente confuso, perché ci vogliono sempre alcuni momenti per cercare di scoprire la mossa successiva, come utilizzare gli oggetti trovati, e soprattutto dove andare. Onestamente, questo è un difetto che può deludere i fan più accaniti della serie. L’assenza di istruzioni e di qualsiasi altro tipo di informazioni è un trucco abbastanza bieco per rendere il titolo più complesso o intrigante. A coronare il tutto, ci sono davvero troppi oggetti minuscoli da trovare, e alcuni di essi sono talmente piccoli da poter essere visti o individuati. Anche se non sei un amante degli aiuti e dei suggerimenti, non potrai fare a meno di ricorrervi costantemente. Le grafiche sono indiscutibilmente in stile-favola, ben realizzate e traboccanti di colori brillanti; esse sono anche estremamente nitide, anche se non così vivide e luccicanti come nelle puntate precedenti. Questa volta i colori sono troppo luminosi, rendendo il gioco un po’ troppo dozzinale e “plasticato”. La maggior parte dei mini-giochi e dei puzzle sono discretamente variati, anche se piuttosto classici e semplici. La musica di sottofondo non è irritante quanto i ripetuti effetti sonori di campanello, capaci di farti impazzire in pochi minuti. I dialoghi sono triti e ritriti, per nulla utili ma fortunatamente bypassabili. Nonostante tutto, Magic Encyclopedia 3: Illusions è uno di quei titoli che possono purtroppo essere danneggiati dalla propria copertina. Anche se l’apparenza è ordinaria e non estremamente innovativa, le scene di ricerca di oggetti nascosti e le caratteristiche proprie dell’adventure sono in grado di offrire ai neofiti del genere un buon livello di sfida. Purtroppo però, le grafiche un po’ raffazzonate, la terribile colonna sonora e i dialoghi triti non riusciranno ad attirare che pochi fan. Che peccato!