Pare che siamo entrati nell’epoca dei “secondi episodi”. Gli sviluppatori hanno smesso di parlare di progetti per nuovi giochi e ci hanno regalato la seconda, terza e persino la quarta puntata delle loro serie più di successo. Alcuni sviluppatori lo fanno ancora bene, mentre altri cercano di fare soldi sul loro buon nome. Che dire di Maestro: Notes of Life, il secondo capitolo dell’illustre serie con Oggetti Nascosti da ERS G-Studio’s? Tanto per incominciare, la storia di un giovane violinista prodigio fuori di testa, la cui musica malefica rovina le vite delle persone, appare alquanto tetra, comunque abbastanza nuova ed intrigante. Questo gioco segue nettamente lo stile con Oggetti Nascosti. Se cercate qualcosa di unico, potreste rimanere un po’ delusi con questo titolo. Comunque, i veterani di questo tipo di giochi apprezzeranno i suoi enigmi complicati e i mini giochi. Tutti i compiti possono essere portati a termine e non sono mai frustranti. Il sistema dei suggerimenti funziona bene senza intoppi. Onestamente, non c’è bisogno di alcun suggerimento dato che tutto è molto fluido e chiaro. Solo una volta possono tornare utili- nella prima scena con oggetti nascosti, per vedere come funziona tutto il sistema interattivo. Visivamente, il gioco è bellissimo e ogni dettaglio perfetto. Quando si guardano queste scene con oggetti nascosti, si capisce quanto sforzo è stato profuso dietro ognuna di esse. Il titolo del gioco implica che anche la musica di sottofondo sia bella. I suoni tetri vi piaceranno, così come anche gli effetti sonori e i doppiaggi. Per riassumere, Maestro: Notes of Life è un gioco decisamente valido. Il lavoro grafico e la musica sono ottimi, la giocabilità incalzante. Decisamente da avere, cari amanti del genere oggetti nascosti! Buon divertimento!