Questo gioco, sviluppato dalla BigFishGames e che si cela sotto il modestissimo titolo Life Quest, parte con la cerimonia di consegna diplomi alla scuola superiore. I tuoi insegnanti cercano di ispirarti e motivarti con tonnellate di discorsi pieni di prosopopea: tu sarai in grado di essere chi e ciò che vorrai, la tua carriera e il tuo successo dipenderanno dalle cose che farai e dalle scelte che compirai. Ti ricordi quei giorni, quando davvero “in quel banco c’eri tu”? Oppure stai vivendo proprio in questo momento la realtà del diploma? Indipendentemente da chi sei e cosa fai, o hai fatto, Life Quest è un gioco davvero accattivanete e coinvolgente che ti riporterà indietro nel tempo, o ti farà riflettere su cosa “farai da grande”, dopo il diploma. Ok, questo può bastare, come digressione poetica: è tempo di focalizzarci sulle caratteristiche di questo titolo. Come avrai già capito, ti troverai ad avere a che fare con un misto tra The Sims e un classico gioco di Gestione del Tempo. Per iniziare la tua avventura dovrai scegliere un avatar, maschile o femminile. Se credi però che le caratteristiche tipiche della gestione del tempo possano conferire alla simulazione un carattere più dinamico, ti sbagli di grosso. Life Quest è decisamente “a bassa pressione”, e l’unico vero obiettivo finale è quello di mantenere tutti felici e contenti fino alla fine del giorno. Il primo difetto che salta all’occhio è che questo titolo è davvero troppo facile; la maggior parte delle missioni non sono particolarmente impegnative, e anche se non riesci a completarle non verrai penalizzato in alcun modo. Potrai molto semplicemente proseguire e terminare il tutto alla velocità che più ti aggrada. Anche se l’esperienza può definirsi oltremodo rilassante e non richiede abilità particolari per poter essere giocata, crediamo che quelli alla ricerca di “sfide dure e pure” non potranno che restare delusi. Nonostante - o forse proprio grazie a - la sua conclamata semplicità, Life Quest si è rivelato durante il gioco un titolo sorprendentemente coinvolgente e affascinante. E’ davvero difficile spiegarlo, come lo è il cercare di motivare la grande popolarità di cui gode questo gioco: probabilmente gli sviluppatori sono riusciti a trovare il magico equilibrio perfetto tra i due generi.