Santo cielo! Ci capiterà mai tra le mani un titolo del genere Oggetto Nascosto che non ci deluda profondamente? A giudicare da questa nuova avventura prodotta dalla Waterfall Interactive e intitolata Jessica: Mysterious Journey, i nostri desideri rimarranno assolutamente senza speranza. Non esiste una trama intrigante che attiri la nostra attenzione fino alla fine, non esistono sifde impegnative che ci costringano a riflettere almeno per un po’, non esiste musica piacevole che dia conforto alle nostre orecchie né una grafica almeno decente che soddisfi i nostir occhi. Niente è in grado di calmare i nostri animi, perlomeno all’interno di Jessica: Mysterious Journey. Una trama decisamente trasandata ti propone una banale avventura alla ricerca di grandi tesori. Il tutto non sarebbe poi così grave, se almeno gli sviluppatori avessero deciso di “abbellire un po’ la vetrina” con illustrazioni nitide e piacevoli, invece di presentarci location scialbe e per nulla creative, costringendoci a esplorare scenari sfuocati e “fangosi”. Pare che valori fondamentali come bellezza, armonia e fascino siano stati completamente dimenticati; nessuna di queste parole può essere usata per descrivere Jessica: Mysterious Journey, sia da un punto di vista grafico che di analisi del gioco stesso. Non esistono istruzioni, quindi dovrai immaginarti da solo come giocare; questo non rappresenta comunque un problema, in quanto tutti i puzzle sono di una facilità disarmante. Alcuni di essi, inoltre, sono estremamente vaghi e per nulla aderenti alla trama del gioco. La maggior parte delle location di ricerca oggetti nascosti propongono elementi talmente piccoli, la cui individuazione è praticamente impossibile, ed è per giunta compromessa da continui malfunzionamenti del pulsante dei suggerimenti. Il colpo di grazia a Jessica: Mysterious Journey lo dà la colonna sonora: sembra che non stiamo giocando a qualche comunissimo gioco dell’Oggetto Nascosto, ma con qualche titolo di argomento indecente e addirittura volgare di tanto in tanto. Non c’è da meravigliarsi quindi se ti sentirai colto da una voglia irrefrenabile di uscire dal gioco dopo pochi minuti.