Ghost Encounters: Deadwood è un gioco a tema western di Anarchy Enterprises che vede un nemico fantasma terrorizzare gli abitanti di una piccola città. Tanto per incominciare, eravamo alquanto scettici su questo titolo dato che “i giochi horror con oggetti nascosti” vengono sfornati da sviluppatori di ogni tipo. Quindi abbiamo dovuto lasciarci alle spalle tutti i nostri pregiudizi per offrire una critica obiettiva e giusta su questo gioco. Sorprendentemente, Anarchy Enterprises si è rivelato essere un ottimo sviluppatore in circolazione, offrendoci l’intrigante avventura con oggetti nascosti Ghost Encounters: Deadwood. Innanzitutto, c’è molto da fare, e ci sono sempre nuove intriganti sfide. E’ uno di quei giochi che non si vede l’ora di tornare a giocare. Poi, la trama è abbastanza avvincente da voler far scoprire che cosa succederà e perchè. Anche se gli enigmi e i mini giochi sono i solito match 3, come gli enigmi logici, il comporre una figura etc, si sposano bene col gioco e con la sua ambientazione. Con le sue scene piene di oggetti nascosti, Ghost Encounters: Deadwood segue lo stile vecchia scuola. Tuttavia, le scene sono fresche e chiare e non fanno stufare mai. Il sistema di suggerimenti è disponibile per entrambe le modalità di gioco (normale, esperto) e si ricaricano in fretta. Graficamente, questo titolo pare pieno di illustrazioni di qualità. La musica è un po’ noiosa, non molto western considerato il tema ma è accettabile. La maggior parte degli enigmi sono semplici e chiari. Di certo risulterebbe una bella esperienza di ricerca per un principiante fino all’intermedio fan del genere, ma un esperto non vi troverà molta sfida di certo. Ma a volte, una buona storia con una buona grafica in un gioco rilassante è ciò che ci vuole in una giornata noiosa.