Non possiamo affermare che Delaware St. John: The Seacliff Tragedy, prodotto dalla BigTimeGames, sia IL gioco che cambierà d’ora in poi il genere “point-and-click”; quello che abbiamo notato è che questa puntata offre grafiche molto più pulite e trama molto più interessante e complessa rispetto alle precedenti avventure della serie. Lo staf di sviluppatori ha man mano acquisito profondità e maturità, sempre mantenendo quello stile familiare e amichevole che rende tutto molto più facile da gestire durante il gioco. Per quelli che si avvicinano per la prima volta al titolo, diciamo che si tratta della terza puntata delle avventure di Delaware St. John. in realtà, ogni puntata è autonoma e può essere giocata e goduta senza la necessità di conoscere le altre. Come al solito, quindi, ti trovi a vestire i panni di questo detective paranormale, per indagare e possibilmente far luce su di un altro evento fuori dal comune. Delaware St. John: The Seacliff Tragedy presenta un importante cambiamento rispetto alle puntate precedenti: ti troverai a comandare non solo Delaware ma anche la sua fedele aiutante Kelly; il che, va detto onestamente, è un’ottima cosa e una positiva variazione nel gioco. Ora saremo in grado di conoscere meglio Kelly, e potremo sperare di sapere qualcosa di più  sul tipo di relazioni che intercorrono fra lei e Delaware. Grazie a questo, anche se non solo a questo, il gioco appare subito molto più dinamico e talvolta intrigante. Al contrario delle puntate precedenti - davvero troppo corte, si potevano terminare in 2 o 3 ore al massimo - Delaware St. John: The Seacliff Tragedy offre un tempo di gioco molto più lungo. E’ ben lungi dal poter essere definito un gioco difficile, ma tutte le sue impegnative missioni occupano dalle 8 alle 10 ore. Un’altra notevole caratteristica del gioco è la grande quantità di piacevoli animazioni e intermezzi; le location sono graficamente molto ben realizzate, e tutto sembra davvero ciò che ci si aspetterebbe di vedere (e sentire) di notte in un parco: sinistro, spettrale e molto, molto raggelante. Tutto sommato, ci sono ben poche cose che potrebbero essere migliorate, anche se più di una volta si ha la sensazione che Delaware St. John: The Seacliff Tragedy si svolga nella stessa casa infestata delle due puntate precedenti. Perché non cercare di rendere alcune location davvero originali? Questo potrebbe davvero portare il gioco a un livello ancora più alto.